RISARCIMENTO ALL'INFERMIERE PRESO A PUGNI IN PRONTO SOCCORSO
TERNI – Nel
dicembre 2009 un infermiere del Pronto Soccorso dell'Osp. Santa Maria
di Terni veniva preso a pugni da un albanese 33enne giunto col 118
per grave alcoolemia. In questi giorni la sentenza del Giudice:
condannato a 9 mesi di reclusione ed al risarcimento per l'infermiere
per danni fisici ammontante a 10 mila euro. In particolare l'uomo
aveva riportato gravi lesioni tra cui la frattura scomposta del
quinto metacarpo destro, oltre a diverse contusioni ad una gamba.
Lesioni così gravi da costringerlo a un successivo intervento
chirurgico. L'infermiere aveva anche citato in giudizio l’azienda
ospedaliera ternana che, nel caos in questione, non avrebbe fatto
abbastanza per garantire la sicurezza dei dipendenti.
Eppure
l'opinione pubblica è convinta che il nostro è un lavoro
tranquillo!!!
Nessun commento:
Grazie per il tuo commento. Quotidiano Infermieri